Concentratori sottovuoto C19 a pompa di calore

La soluzione delicata ed efficace

Noto presso i produttori vinicoli che intendono sostenere la qualità dei loro prodotti indipendentemente dall’influenza dell’andamento climatico, consente di:

  • lavorare mosti grezzi puliti senza problemi di intasamento e di formazione di schiume, grazie a soluzioni tecniche di esclusività Cadalpe,
  • garantire un’estrema delicatezza di trattamento del prodotto,
  • lo scambio energetico fra pompa di calore e il concentratore è mediato da un circuito ad acqua, che permette in alternativa l’utilizzo dell’unità termica per altri impieghi,
  • può operare in riciclo a portata ridotta sull’intera massa di mosto oppure in passaggio su una frazione della stessa,
  • il consumo di energia è stato ottimizzato e l’unico consumo d’acqua è quello richiesto per il lavaggio periodico del circuito.